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Chi siamo

Dal 2014 la Scuola Belleville è uno spazio in cui scrivere, leggere, incontrarsi; inventare nuovi mondi e allenare uno sguardo critico sulla realtà.

A Belleville insegnano alcuni dei maggiori scrittori e protagonisti del mondo editoriale tra cui Marco Balzano, Giulia Caminito, Marcello Fois, Giorgio Fontana, Vincenzo Latronico, Beatrice Masini, Tiziano Scarpa, Simona Vinci. Dal settembre 2020 la scuola è diretta da Francesca Cristoffanini.

corsi di scrittura, letteratura, traduzione e editoria coinvolgono studenti di età e livelli di esperienza diversi e promuovono un approccio pratico e partecipato all’apprendimento. Attraverso esercitazioni, l’analisi e il commento dei testi e il ricorso a esempi tratti dalla grande letteratura, gli allievi affinano i propri strumenti critici e consolidano la padronanza delle tecniche di scrittura.

Belleville offre una borsa di studio a copertura del costo dei principali corsi in programma.

Durante l’anno la scuola organizza i Pitch days, giornate speciali in cui gli studenti della Scuola annuale, di Cantiere romanzo, di Scrivere dal vero, Scrivi dove sei e dei tre moduli di Scrivere di notte presentano i propri progetti a editor e agenti letterari.

Dal 2022 la scuola propone 2084 – Un piccolo festival per i tempi che corrono, due giorni di incontri gratuiti a Milano sui temi del futuro, dell’ambiente, della scienza, della filosofia e della letteratura. Nel primo week-end di dicembre si tiene il premio letterario Laventicinquesimaora.

I corsi in presenza

I corsi in presenza si svolgono presso le sedi di via Poerio 29 e via Vivaio 14 a Milano.

Con 16 insegnanti e 300 ore di didattica ripartite in 2 quadrimestri, la Scuola annuale propone un percorso intensivo per imparare i fondamenti della narrazione, della scrittura giornalistica, della sceneggiatura e dell’editing. Durante l’anno ogni allievo lavora a uno o più progetti di scrittura (romanzo, racconto, raccolta di racconti) sotto la guida dei docenti e del tutor.

Il corso serale Scrivere di notte si tiene due volte l’anno, a febbraio e a ottobre, ed è strutturato in tre moduli: Fondamenti (a carattere prevalentemente teorico), Progetto (nel quale prendono forma i progetti di scrittura individuali), Laboratorio (in cui si lavora sul tono, la voce e lo stile dei testi sotto la guida di editor professionisti).

Cantiere romanzo prevede otto incontri a cadenza mensile e accompagna i partecipanti lungo le tappe che dalla concezione portano allo sviluppo delle basi per la stesura di un romanzo. Si tiene il sabato, dalle 11 alle 13 e dalle 14 alle 17.

Scrivere dal vero è un laboratorio di non-fiction narrativa in 12 incontri. Si rivolge a tutti coloro – scrittori, giornalisti, ricercatori, editor, insegnanti – che sono attratti dalle narrazioni basate su fatti reali, capaci di coniugare esperienza personale e indagine dei fenomeni, letteratura, divulgazione scientifica, nature writing e reportage.

I corsi online

I corsi online si svolgono in diretta streaming su Zoom. Accanto a corsi storici come Scrivere di nottePer fare un libro e Leggere per imparare a scrivere, l’offerta spazia dal fantasy alla scrittura autobiografica, dalla traduzione alla poesia, e si arricchisce periodicamente di nuovi temi e nuovi format.

Il corso serale Scrivere di notte si tiene due volte l’anno, a febbraio e a ottobre, ed è strutturato in tre moduli: Fondamenti (a carattere prevalentemente teorico), Progetto (nel quale prendono forma i progetti di scrittura individuali), Laboratorio (in cui si lavora sul tono, la voce e lo stile dei testi sotto la guida di editor professionisti).

Per fare un libro è il corso serale di editoria pensato per tutti coloro che vogliono familiarizzare con le figure professionali e i processi che concorrono a trasformare un manoscritto in libro. Si compone di un modulo introduttivo e di un Laboratorio di editing dedicato al lavoro sul testo.

Professione: traduttore è un corso intensivo dedicato a chi vuole affinare la propria capacità di ascolto e confronto con il linguaggio letterario. Lezione dopo lezione, gli studenti acquisiscono gli strumenti e i principi utili a un corretto approccio al testo. Al termine del corso è previsto un laboratorio di traduzione su un testo inedito della collana This Land che verrà pubblicato da Edizioni Black Coffee.

Scrivi dove sei è un corso online della durata di un anno per apprendere le basi teoriche e pratiche della scrittura e accompagnare i partecipanti nello sviluppo dei propri progetti narrativi. Nella prima parte, Le tecniche, nove scrittrici e scrittori analizzeranno racconti o brani di romanzi e proporranno esercizi per mettere in pratica gli argomenti discussi a lezione. Da settembre a febbraio, i partecipanti proseguiranno con un laboratorio di scrittura e con un laboratorio sull’editing e la filiera editoriale.

Scopri tutti i corsi

Sede

Belleville è a Milano, in via Poerio 29 e in via Vivaio 14. Per dettagli sulle modalità di svolgimento delle lezioni consulta le pagine dei singoli corsi.

La segreteria è aperta su appuntamento da lunedì a venerdì, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30, presso la sede di via Poerio 29. Sempre in via Poerio, la Libreria di Belleville offre una selezione di narrativa, poesia, saggi, graphic novel e manuali di scrittura e sceneggiatura. Gli studenti hanno diritto a uno sconto del 15% sul prezzo di copertina e del 20% sul prezzo dei titoli editi [link alla pagina con le pubblicazoni di Belleville] da Belleville.

La scuola ospita presentazioni di libri, reading e incontri letterari. Per informazioni sugli eventi in programma consulta la sezione Presentazioni ed eventi del sito.

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Docenti

Marcello Fois

Scrittore nuorese con moglie e due figli, in Einaudi dal 1998, ha scritto molto, a sentire alcuni persino troppo, anche per cinema, televisione, teatro, radio, ma è sempre convinto di non aver scritto abbastanza. Ha ricevuto molti premi ed è tradotto in sedici lingue.  Tra i suoi ultimi romanzi ricordiamo Del dirsi addio (Einaudi 2018) e Pietro e Paolo (Einaudi 2020).

Marco Balzano

È nato a Milano nel 1978. Per Sellerio ha pubblicato i romanzi Il figlio del figlio (premio Corrado Alvaro 2010), Pronti a tutte le partenze (Premio Flaiano 2013), L'ultimo arrivato (Premio Campiello e Premio Volponi 2015). Per Einaudi è uscito nel 2018 Resto qui (tra gli altri, Premio Bagutta, Premio Isola d'Elba, Prix Méditerranée, finalista Premio Strega), nel 2019 il saggio Le parole sono importanti e nel 2021 il romanzo Quando tornerò. Ha inoltre pubblicato tre opere di poesia: Particolari in controsenso (LietoColle 2007), Mezze Verità (La Vita Felice 2012) e Nature umane (Einaudi 2022). I suoi libri sono tradotti in venti lingue. Collabora con le pagine culturali del Corriere della Sera.

Giorgio Fontana

È nato nel 1981, vive e lavora a Milano. Con Sellerio ha pubblicato i romanzi Per legge superiore (2011), Morte di un uomo felice (premio Campiello 2014), Un solo paradiso (2016), Prima di noi (2020). Per Mondadori è uscito Buoni propositi per l’anno nuovo (2007), per Marsilio Novalis (2008). Ha pubblicato il reportage narrativo Babele 56 (Terre di Mezzo 2008) e il saggio La velocità del buio (Zona 2011).

Aldo Nove
Aldo Nove

È nato nel 1967 a Viggiù. Il suo primo libro Woobinda è stato pubblicato nel 1996 da Castelvecchi (Ora ilSaggiatore, 2024). Un suo racconto è apparso nell'antologia Gioventù cannibale. Einaudi (Stile libero) ha pubblicato le opere in prosa: Puerto Plata Market (1997), Superwoobinda (1998), Amore mio infinito (2000), La più grande balena morta della Lombardia (2004), Mi chiamo Roberta, ho 40 anni, guadagno 250 euro al mese… (2006) e La vita oscena (2010). Nella Collezione di Poesia Einaudi: Nella galassia oggi come oggi. Covers (2001), composta insieme a Raul Montanari e Tiziano Scarpa, Maria (2007), A schemi di costellazioni (2010), Addio mio Novecento (2014) e Poemetti della sera (2020). Il più ampio volume di poesia della sua opera Fuoco su Babilonia! è stato pubblicato nel 2023 dall’editore Crocetti. Sonetti del giorno di quarzo è il suo ultimo libro di poesie (Collezione di Poesia, Einaudi). Le sue opere in prosa sono in corso di ripubblicazione per il Saggiatore, per il quale è appena uscito il nuovo non-romanzo: Pulsar (2024).

Tiziano Scarpa

È nato a Venezia nel 1963. Tra i suoi libri, Occhi sulla graticola (Einaudi 1996 e 2005), Nelle galassie oggi come oggi (con Raul Montanari e Aldo Nove, Einaudi 2001), Kamikaze d’Occidente (Rizzoli 2003), Groppi d’amore nella scuraglia (Einaudi 2005 e 2010 e «Collezione di poesia» Einaudi 2020), Stabat Mater (Einaudi 2008, 2010 e 2023, Premio Strega 2009 e Premio SuperMondello 2009), L'inseguitore (Feltrinelli 2008), Le cose fondamentali (Einaudi 2010 e 2012), Il cipiglio del gufo (Einaudi 2018 e 2020), La penultima magia (Einaudi 2020), La verità e la biro (Einaudi 2023).

Simona Vinci

È una scrittrice, traduttrice e insegnante di scrittura. Ha esordito nel 1997 con il romanzo “Dei bambini non si sa niente” pubblicato da Einaudi Stile libero. Nel 2016 il suo romanzo “La prima verità” ha vinto il premio Campiello e il Premio Volponi. I suoi ultimi libri sono “Parla, mia paura” del 2017 e “Mai più sola nel bosco. Dentro le fiabe dei fratelli Grimm” del 2019.

Nadia Terranova

Vive a Roma. Per Einaudi Stile Libero ha pubblicato Gli anni al contrario (2015, premio Bagutta Opera Prima e premio Brancati 2016), Addio fantasmi (2018, finalista al Premio Strega) e Trema la notte (2022, premio letterario nazionale Elio Vittorini). Ha scritto diversi libri per ragazzi, tra cui Bruno. Il bambino che imparò a volare (Orecchio acerbo 2012), Storia d’agosto, di Agata e d’inchiostro (Sonda 2012) e Omero è stato qui (Bompiani 2019).

Giulia Caminito

È nata nel 1988 e vive a Roma. Il suo primo romanzo La grande A (Giunti, 2016) ha vinto il Premio Bagutta Opera Prima, il Premio Berto e il Premio Brancati Giovani. Ha scritto romanzi, racconti e libri per bambini. Ha pubblicato per Bompiani Un Giorno verrà e L'acqua del lago non è mai dolce (vincitore Premio Campiello 2021 e finalista Premio Strega 2021). I suoi libri sono tradotti in oltre venti paesi. Collabora con riviste e quotidiani e lavora nel mondo dell’editoria.

Letizia Muratori

È nata a Roma nel 1972. Nel giugno del 2004 esordisce con il racconto Saro e Sara. Nel 2005 pubblica il suo primo romanzo, Tu non c’entri (Einaudi Stile Libero). Collabora con vari giornali e riviste. Ha pubblicato La vita in comune (Einaudi Stile Libero 2007), La casa madre (Adelphi 2008), Il giorno dell’indipendenza (Adelphi 2009), Sole senza nessuno (Adelphi 2010), Come se niente fosse (Adelphi 2012), Animali domestici (Adelphi 2015), Spifferi (La nave di Teseo 2018), Carissimi (La nave di Teseo 2019) e Una vita da donna (La nave di Teseo 2022).

Loredana Lipperini

Loredana Lipperini, giornalista e scrittrice, conduce il programma Fahrenheit su Radiotre. Con lo pseudonimo di Lara Manni ha pubblicato romanzi gotici tra cui "Esbat" (Feltrinelli 2009) e "Sopdet. La Stella della Morte" (Fazi 2011). Tra le sue pubblicazioni ricordiamo anche i saggi "Ancora dalla parte delle bambine" (Feltrinelli 2007), "«L’ho uccisa perché l’amavo.» Falso!" (con Michela Murgia, Laterza 2013) e il libro per ragazzi "Pupa" (Rrose Sélavy 2013). Con Bompiani ha pubblicato "L’arrivo di Saturno" (2017), "Magia nera" (2019) e "La notte si avvicina" (2020). Per il Saggiatore ha curato l’antologia "Le scrittrici della notte" (2021).

Gianni Biondillo

Nato a Milano nel 1966, è architetto e scrittore. Per Guanda ha pubblicato
la serie dedicata all’ispettore Ferraro: Per cosa si uccide (2004), Con la morte nel cuore
(2005), Per sempre giovane (2005), Il giovane sbirro (2007), I materiali del killer (2011,
premio Scerbanenco e Prix Violeta Negra), Cronaca di un suicidio (2013), Nelle mani di
Dio (2014), L’incanto delle sirene (2015), Il sapore del sangue (2018). Sempre per Guanda
sono usciti Metropoli per principianti (2008), Nel nome del padre (2009), Strane storie
(2012), Il mio amico Asdrubale (2013), L’Africa non esiste (2014), Come sugli alberi le
foglie (2016, premio Bergamo) e Pit, il bambino senza qualità (2017). Scrive per il cinema
e la televisione e collabora con diversi quotidiani e riviste nazionali.

Andrea Tarabbia

Nato a Saronno nel 1978, vive a Bologna. Ha pubblicato i romanzi “La calligrafia come arte della guerra” (Transeuropa 2010), “Marialuce” (Zona 2011) e “Il demone a Beslan” (Mondadori 2011), il saggio “Indagine sulle forme possibili” (Aracne 2010) e l’ebook “La patria non esiste” (il Saggiatore 2011). Nel 2013 è uscito il racconto “La ventinovesima ora”, pubblicato nella collana Mondadori Xs. Successivamente ha pubblicato il reportage “La buona morte” (Manni 2014), a metà tra il saggio e l’autofiction. Nel 2015 è uscito il romanzo “Il giardino delle mosche” (Ponte alle Grazie, premio Selezione Campiello 2016). Con “Madrigale senza suono” (Bollati Boringhieri 2019) ha vinto la 57° edizione del premio Campiello.

Gaia Manzini

È autrice di “Nudo di famiglia” (finalista Premio Chiara) e “La scomparsa di Lauren Armstrong” (selezione Premio Strega), entrambi editi da Fandango; del “Diario di una mamma in pappa” (Laterza), “Ultima la luce” (Mondadori), “Nessuna parola dice di noi” (Bompiani 2021). È tra gli autori del soggetto di “Mia madre”, ultimo film di Nanni Moretti (2015) e collabora con Il Foglio, Robinson, Donna Moderna, L’Espresso.

Vanni Santoni

(1978) Dopo l'esordio con "Personaggi precari", ha pubblicato, tra gli altri, i romanzi "Gli interessi in comune" (Feltrinelli 2008), "Se fossi fuoco arderei Firenze" (Laterza 2011), la saga di "Terra ignota" (Mondadori 2012-17), "Muro di casse" (Laterza 2015), "La stanza profonda" (Laterza 2017, candidato al Premio Strega), "I fratelli Michelangelo" (Mondadori 2019), oltre al saggio "La scrittura non si insegna" (minimum fax 2020).
Dal 2014 al 2020 ha diretto la collana di narrativa di Tunué, affermatasi come una delle principali fucine di nuovi talenti. Tra le firme letterarie del Corriere della Sera e della Lettura, scrive anche su Linus, Internazionale, Il Tascabile e altre testate. Insegna scrittura per la Scuola del Libro, la Scuola Holden e altre istituzioni.

Marco Rossari

È scrittore e traduttore. Tra i tanti autori tradotti: Malcolm Lowry, George Orwell, Charles Dickens, Francis Scott Fitzgerald, Percival Everett, Dave Eggers. Il suo romanzo più recente è L’ombra del vulcano (Einaudi 2023).

Ginevra Lamberti

Ginevra Lamberti  è nata nel 1985 e vive tra il Veneto e Roma. Dopo La questione più che altro, uscito nel 2015 per nottetempo, con Marsilio ha pubblicato Perché comincio dalla fine (2019, premio Mondello 2020) e Tutti dormono nella valle (2022). I suoi romanzi sono stati tradotti in Germania, Francia, Regno Unito, Cina e Brasile. Scrive per Domani. Foto di Nicola Bernardi

Giordano Meacci

Nato a Roma nel 1971 ha pubblicato, tra l'altro, Improvviso il Novecento. Pasolini professore (minimum fax 1999; 2015; nuova edizione, con un'introduzione in versi, nel 2022), Il cinghiale che uccise Liberty Valance (minimum fax 2016), Cittadino Cane (Industria & Letteratura 2022) e Acchiappafantasmi (minimum fax 2023). Con Dori Ghezzi e Francesca Serafini ha scritto Lui, io, noi (Einaudi 2018). Con Claudio Caligari e Francesca Serafini ha scritto Non essere cattivo (2015). Con Francesca Serafini ha scritto Fabrizio De André. Principe libero (2018) e Carosello Carosone (2021).

Vincenzo Latronico

Vincenzo Latronico è autore dei romanzi Ginnastica e rivoluzione (Bompiani 2008, vincitore del Premio Giuseppe Berto Opera Prima), La cospirazione delle colombe (Bompiani 2011, vincitore del Premio Bergamo e del Premio Napoli), La mentalità dell’alveare (Bompiani 2013) e Le perfezioni (Bompiani 2022, vincitore del Premio Mondello). Ha tradotto, tra gli altri, Isaac Asimov e George Orwell, e collabora con il Post.

Laura Pariani

Si è dedicata dagli anni ’70 alla pittura e al fumetto; poi, a partire dal 1993, alla narrativa. All’attivo ha 34 romanzi, tra cui La spada e la luna (Sellerio 1995; premio Elsa Morante), Quando Dio ballava il tango (Rizzoli 2002; premio Alassio), Milano è una selva oscura (Einaudi 2010; premio Selezione Campiello), Il piatto dell’angelo (Giunti 2013; Premio Carlo Levi). Tra gli ultimi libri: Questo viaggio chiamavamo amore (Einaudi 2015; Premio Bergamo), Per me si va nella grotta oscura (Didattica attiva 2016), “Domani è un altro giorno” disse Rossella O’Hara (Einaudi 2017), Caddi e rimase la mia carne sola (Effigie 2017), Di ferro e d’acciaio (NNE 2018; Premio Mondello), Il gioco di Santa Oca (La nave di Teseo 2019), Arrivederci, signor Čajkovskij (Sellerio 2019), Apriti, mare! (La nave di Teseo 2021) e Selvaggia e aspra e forte (La nave di Teseo 2023). Con Nicola Fantini nel 2018 ha firmato La macchina tigre (Pelledoca) e Il lago dove nacque Zarathustra (Interlinea). Una ventina delle sue opere teatrali sono state rappresentate in Italia e all’estero. Ha partecipato alla sceneggiatura del film Così ridevano (Leone d’oro 1998).

Pier Franco Bradimarte

È nato nel 1986 in Abruzzo, nella collina teramana. Ha disegnato vignette di satira politica e pubblicato racconti su riviste come Watt 3,14. Nel 2014 ha vinto il Premio Calvino con L’Amalassunta (Giunti), a cui sono seguiti Il dio dei crocicchi (Mattioli 1885 2021) e La vampa (il Saggiatore 2023).

Cristina Marconi

Ha vissuto a Londra per dieci anni. Laureata in Filosofia alla Normale di Pisa, fa la giornalista, scrive per Il Messaggero, Il Foglio e altre testate, parla spesso alla radio. Il suo romanzo d’esordio, “Città irreale” (Ponte alle Grazie, 2019), è entrato nella dozzina dello Strega e ha avuto vari riconoscimenti, tra cui il premio Rapallo Opera Prima e il Premio Severino Cesari Opera Prima.

Matteo Trevisani

È nato a San Benedetto del Tronto nel 1986. Editor di Edizioni Tlon e redattore di Nuovi Argomenti, ha scritto e scrive su La Lettura del Corriere della Sera, Sirene, Ultimo uomo, Internazionale e altri. Per Edizioni Atlantide ha pubblicato Libro dei fulmini (2017, finalista al Premio Berto, finalista al Premio biblioteche di Roma), Libro del Sole (2019, Premio Comisso under 35) e Libro del sangue (2021).

Paola Capriolo

È nata a Milano nel 1962. Ha esordito come narratrice nel 1988 con la raccolta di racconti La grande Eulalia (Feltrinelli, Premio Giuseppe Berto) alla quale sono seguiti, tra gli altri, Il nocchiero (Feltrinelli 1989, Premio Rapallo Carige, Premio Selezione Campiello), Il doppio regno (Bompiani 1991) e Vissi d’amore (Bompiani 1992) sino ai più recenti Una di loro (Bompiani 2001), Qualcosa nella notte (Mondadori 2003), Una luce nerissima (Mondadori 2005), Il pianista muto (Bompiani 2009), Caino (Bompiani 2012), Mi ricordo (Giunti 2015), Avventure di un gatto viaggiatore (Bompiani 2017), Marie e il signor Mahler (Bompiani 2019) e Irina Nikolaevna o l'arte del romanzo (Bompiani 2023). Le sue opere hanno vinto importanti premi letterari e sono tradotte in molti paesi. È anche saggista e autrice di libri per ragazzi e da anni traduce classici della letteratura tedesca, da Goethe a Kafka, da Kleist a Thomas Mann.

Foto di Gino Perotto

Beatrice Masini

È nata nel 1962 a Milano, dove vive e lavora. È stata per molti anni l’editor responsabile della narrativa per ragazzi della casa editrice Rizzoli. Attualmente è direttore di divisione in Bompiani. Ha tradotto i libri della saga di Harry Potter di J. K. Rowling dal terzo al settimo. Ha scritto numerosi libri per ragazzi, tra cui Olga in punta di piedi (Einaudi 2008), Fango su e fango giù (Salani 2009) e Bambini nel bosco (Fanucci 2010, candidato al Premio Strega). Con Tentativi di botanica degli affetti (Bompiani) è stata finalista al Premio Campiello 2013. Il suo ultimo romanzo è Più grande la paura (Marsilio 2019).Foto: ©Isabelle Boccon Gibod

Walter Siti

Docente universitario in pensione, critico letterario e romanziere (e anche, come spesso si dice in tono d'accusa, intellettuale). Nato a Modena nel 1947, morirà probabilmente a Milano.

Fabio Deotto

Scrittore e giornalista, è laureato in biotecnologie, scrive articoli e approfondimenti per riviste nazionali e internazionali. Ha pubblicato i romanzi Condominio R39 (Einaudi, 2014) e Un attimo prima (Einaudi, 2017). Il suo ultimo libro, L’altro mondo: la vita in un pianeta che cambia, è uscito nel 2021 per Bompiani. Vive e lavora a Milano.

Nicola Fantini

È traduttore dall’inglese di romanzi di fantascienza. In narrativa esordisce negli anni ‘80 con racconti fantasy; nel 1994 vince con un racconto il Premio Alien e l’anno seguente pubblica La variabile Berkeley (Editrice Nord, Premio Cosmo). Seguono i reportage A due voci. Diario argentino (2004, con Antonio Dal Masetto) e Argentina fuori dell'ordinario (con Naomi Klein, Antonio Moresco, Laura Pariani; Fandango 2007). Con Laura Pariani ha scritto: Nostra Signora degli scorpioni (Sellerio 2014, Premio Onor d’Agobbio), Che Guevara aveva un gallo (Sellerio 2016), La macchina tigre (Pelledoca 2018) e Il lago dove nacque Zarathustra (Interlinea 2018). Il genere gotico è una delle sue passioni: La setta delle catacombe (Barbera 2008) e Fuggito è il giorno (edizioni fuoridalcoro, Mendrisio 2018). Il suo ultimo libro è Arrivederci signor Cajkovskij (Sellerio 2019). È tradotto in francese e spagnolo.