Nel suo libro più recente, Gli ultimi giorni di Roger Federer (Il Saggiatore 2023), Geoff Dyer si appassiona agli spazi ultimi, alle cose che terminano, alla finitezza come risorsa e non limite, alla zona fervida perché liminale del mondo, in uno slancio contro la nostalgia e rivolto al futuro. Dyer è uno scrittore che ha sperimentato svariate forme letterarie, in una curiosità inesauribile sorretta da un talento multiforme. Questo eclettismo è una delle chiavi migliori per capire la realtà, per riformare un mondo conservatore come quello editoriale, per salvare a tutti gli effetti la letteratura.
La zona di confine / Salvare tutto
Geoff Dyer
Autore del celebre Natura morta con custodia di sax (Instar Libri 1993, Saggiatore 2019) è considerato uno dei più importanti scrittori inglesi contemporanei. Le sue opere di narrativa e saggistica sono state tradotte in ventiquattro lingue. Le opere più recenti apparse in Italia sono: Zona (2018), Fuga (2020) e Gli ultimi giorni di Roger Federer (2023), tutte pubblicate dal Saggiatore.
Marco Rossari
È scrittore e traduttore. Tra i tanti autori tradotti: Malcolm Lowry, George Orwell, Charles Dickens, Francis Scott Fitzgerald, Percival Everett, Dave Eggers. È autore di Perso l'amore (non resta che bere)(Fernandel 2003), Invano veritas (E/O 2004), L'amore in bocca: canzoni sconce e malinconiche (Fernandel 2007), L'unicoscrittore buono è quello morto (Edizioni e/o 2012), Piccolo dizionario delle malattie letterarie (Italo Svevo 2016), Le cento vite di Nemesio (Edizioni e/o 2016) e Le bambinacce (Feltrinelli 2019), scritto a quattro mani con Veronica Raimo. Per Einaudi ha pubblicato Nel cuore della notte (2018) e L'ombra del vulcano (2023).