Il testo vincitore della borsa “Prova di traduzione (dal francese)”
Silvana Fancello è la vincitrice della borsa di studio per il corso “Prova di traduzione (dal francese)”.
Silvana Fancello è la vincitrice della borsa di studio per il corso “Prova di traduzione (dal francese)”.
Laura Pergola, autrice di una scheda su “Corpomatto” di Cristina Venneri è la vincitrice della borsa di studio per il corso “I mestieri del libro”.
“Saliscendi” di Vincenzo Albano è il racconto vincitore della borsa di studio per il corso “Scrivere di notte”.
“Niente di importante” di Emilia De Rango è il racconto vincitore della borsa di studio intitolata a Giuseppe Pontiggia per la 7° edizione della Scuola annuale di scrittura.
In attesa della presentazione del 13 settembre a Bergamo, abbiamo chiesto ai docenti Giorgio Fontana e Sara Loffredi di rispondere alle nostre domande.
“Lo Sbranapianeta” di Federica Helferich è il racconto vincitore della borsa di studio per “Mondi lontanissimi. Scrivere la fantascienza” in partenza il 29 settembre.
“Le regioni dell’Italia” di Francesco Ferrone è la filastrocca vincitrice della borsa di studio per il “Laboratorio di poesia attiva”, in partenza il 29 settembre.
In attesa del laboratorio “Mondi lontanissimi. Scrivere la fantascienza” che partirà il 29 settembre, abbiamo chiesto ai docenti Laura Pariani e Nicola Fantini di proporci un breve quiz a tema.
“Natale a gennaio” di Francesca Della Valle è il racconto vincitore della borsa di studio per il corso “Scrivere per ragazzi” in partenza il 26 settembre.
Dopo le tre storie pubblicate a luglio, Belleville propone tre nuovi racconti sotto il titolo “Domenica d’agosto”. Chiude la raccolta “Nessuno vuole finire al ventisettesimo piano di un grattacielo” di Arianna Montanari.
Dopo le tre storie pubblicate a luglio, Belleville propone tre nuovi racconti sotto il titolo “Domenica d’agosto”. Il secondo è “La Perfetta” di Agostino Bimbo.
Dopo le tre storie pubblicate a luglio, Belleville propone tre nuovi racconti sotto il titolo “Domenica d’agosto”. Il primo è “La condensa” scritto da Michela Lazzaroni.