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Come si scrive un racconto in 40 consigli d’autore

    Di recente ci siamo esercitati a raccogliere un bel numero di citazioni d’autore sul tema di cosa sia, che effetti ricerchi e come si scriva un racconto. Ne sono emersi punti di vista di volta in volta fulminanti, suggestivi, ironici, geniali.
    Ve li proponiamo, certi che vi ispireranno, vi faranno riflettere e in qualche caso discutere.

    Buona lettura!

    1. Torna per l’ora di cena: 

    “I racconti sono minuscole finestre su altri mondi e altre menti e altri sogni. Sono viaggi capaci di condurti ai confini dell’universo, e di riportarti a casa in tempo per cena.”

    Neil Gaiman

    2. Sii breve, non esile:

    “Essere breve non significa essere esile. Un racconto dovrebbe essere lungo nel senso della profondità e regalarci un’esperienza ricca di significato.”

    Flannery O’Connor 

    3. Fai lievitare il lettore:

    “Un buon racconto mi fa uscire da me stesso e poi mi ricaccia dentro – troppo vasto, adesso – e a disagio nei miei stessi panni.”

    David Sedaris

    4. Non essere pigro/a: 

    “Benché io sia pigro quando si tratta di scrivere, non sono altrettanto pigro quando si tratta di pensare. Mi piace sviluppare il piano di un racconto con cura, poi asciugarlo il più possibile, quindi affinare tutti i dettagli di cui la storia non può fare a meno. So molte più cose sul conto dei personaggi di quante ne emergano dal racconto finito.” 

    Jorge Luis Borges

    5. Trova il tuo fiore:

    “Il racconto non è il bozzetto di un personaggio, una trappola per topi, un’epifania, uno scorcio di vita suburbana. È la fioritura di un nucleo simbolico.”

    William H. Gass

    6. Comincia dalla fine / 1:

    “Inizia il più vicino possibile alla fine.”

    Kurt Vonnegut

    7. Stupiscili con sottigliezza:

    “Voglio che il lettore avverta qualcosa di stupefacente. Non tanto in termini di “ciò che accade”, quanto nel modo in cui tutto accade.”

    Alice Munro

    8. Datti alla chimica / 1: 

    “Credo di avere avuto successo come scrittore perché all’università non ho fatto Lettere. Un tempo scrivevo nelle aule del Dipartimento di Chimica. E ho scritto anche cose buone. Se fossi stato a Lettere, il prof avrebbe guardato i miei racconti, si sarebbe complimentato con me per il mio talento, e poi mi avrebbe mostrato come Joyce o Hemingway affrontavano le stesse questioni nei loro racconti. Il prof mi avrebbe messo in competizione con i più grandi scrittori di tutti i tempi, e così facendo avrebbe stroncato la mia carriera di scrittore.”

    Kurt Vonnegut

    9. Vaga per le strade del mondo:

    “Il racconto è la letteratura dei nomadi.”

    John Cheever

    10. Dai spazio alla follia:

    “Nei romanzi convoglio l’interesse che nutro per i comportamenti razionali e il ritratto sociale. Il racconto, per come la vedo, fa spazio a tutto ciò che vi è di pazzo nell’uomo: ostinazioni, forme smodate di eroismo, struggimenti immortali.”

    Elizabeth Bowen

    11. Cerca “esformazione” sul vocabolario: 

    “I grandi racconti e le grandi barzellette hanno molto in comune. Entrambi puntano su quella che i teorici della comunicazione chiamano “esformazione”, e cioè sul meccanismo in base al quale una certa quota di informazioni essenziali viene omessa ma evocata nella comunicazione in modo tale da causare un’esplosione di collegamenti associativi nel ricevente.”

    David Foster Wallace

    12. Vai in cerca dell’oro: 

    “I racconti sono gli spiccioli nel tesoro della narrativa, è facile che passino inosservati nella gran messe di romanzi – una valuta sopravvalutata, spesso destinata a rivelarsi contraffatta. Al suo meglio, con Borges, Bradbury, Poe, il racconto è forgiato in metallo pregiato, è un bagliore aureo capace di splendere per sempre nella sacca profonda della tua immaginazione.”

    J.G. Ballard  

    13. Datti alla chimica / 2:

    “Per un chimico non esiste nulla di impuro sulla Terra. Lo scrittore deve essere obiettivo quanto un chimico; deve abbandonare la linea soggettiva; deve sapere che i mucchi di letame giocano un ruolo assai rispettabile all’interno di un paesaggio e che le passioni malvagie sono intrinseche alla vita stessa tanto quanto quelle nobili.”

    Anton Čechov 

    14. Tieni gli occhi aperti:

    “Quando c’era un grosso fatto di cronaca, magari dopo quindici giorni io lo riscrivevo e ne facevo un racconto fantastico.”

    Dino Buzzati

    15. Togli tutta l’aria: 

    “Ho l’impressione che i raccontini di Centuria siano un po’ come romanzi cui sia stata tolta tutta l’aria. Ecco: vuole una mia definizione del romanzo? Quaranta righe più due metri cubi di aria. Io ho lasciato solo le quaranta righe: oltretutto occupano meno spazio, e lei sa bene che con i libri lo spazio è sempre un problema enorme.”

    Giorgio Manganelli

    16. Pensati sola/o:

    “Nella sua forma più tipica il racconto incarna un sentimento che raramente incontriamo nel romanzo – un’intensa consapevolezza della solitudine umana.”

    Frank O’Connor 

    17. Morditi la lingua:

    “In un racconto non dire abbastanza è sempre meglio che rischiare di dire troppo, perché… perché…– non lo so il perché.”

    Anton Čechov

    18. Spremi il personaggio: 

    “Spesso un racconto è la celebrazione di un personaggio colto nell’atto di esplodere.”

    V.S. Pritchett

    19. Cerca l’emozione:

    “Cerca l’emozione-chiave; potrebbe essere tutto ciò di cui hai bisogno per trovare il tuo racconto.”

    Francis Scott Fitzgerald

    20. Fatti ispirare dalle circostanze:

    “Talvolta i racconti sono dettati dalle circostanze dell’epoca”.

    Dino Buzzati

    21. Bacia il lettore nel buio: 

    “Un racconto è come il bacio di uno sconosciuto nel buio.”

    Stephen King 

    22. Fagli patire la sete

    “Ogni personaggio dovrebbe volere qualcosa, anche soltanto un bicchiere d’acqua.”

    Kurt Vonnegut

    23. Non ti allargare:

    “Rendi la storia terribilmente succinta – imprimile una pulsazione o un ritmo ravvicinati e seleziona i dettagli con estremo rigore – in altre parole, riassumi intensamente e in profondità, e limita gli sviluppi narrativi non essenziali.”

    Henry James

    24. Misura la pressione:

    “Il tempo del racconto e lo spazio del racconto devono essere condensati, sottoposti a un’alta alta pressione formale e spirituale.”

    Julio Cortázar 

    25. Keep it moving

    “Ogni frase deve fare una di queste due cose: mostrare un personaggio o far andare avanti la storia.”

    Kurt Vonnegut

    26. Ricordati dei cinque sensi: 

    “Si tende a dimenticare quanto tempo e pazienza ci vogliano per convincere tramite i sensi. Se non gli viene dato modo di vivere la storia, di toccarla con mano, il lettore non crederà a niente di quello che il narratore si limita a riferirgli.” 

    Flannery O’Connor

    27. Prima i sostantivi:

    “Non aggettivare se non è necessario. Tutti gli strascichi di colore che aggiungerai a un sostantivo debole saranno inutili. Se incontri quello giusto, lui solo avrà un colore ineguagliabile. Ma devi trovarlo.”

    Horacio Quiroga

    28. Ti prego non mi uccidere il mood: 

    “Un racconto deve avere un unico mood e ogni singola frase deve contribuire a evocarlo.”

    Edgar Allan Poe 

    29. Punta ai dettagli:

    “Nelle descrizioni della natura occorre concentrarsi sui dettagli minuti, raggruppandoli in modo che quando il lettore chiude gli occhi possa ritrovarsi di fronte un’immagine.”

    Anton Čechov 

    30. Fallo strano: 

    “Gli aggettivi, ovviamente, sono sempre benvenuti; nessun racconto dovrebbe fare a meno degli aggettivi, specie se strani, di quelli che il lettore deve andare a cercare sul dizionario.”

    Shirley Jackson

    31. Show don’t tell:

    “Non dirmi che la luna splende; mostrami la luce che si riflette sul vetro rotto.”

    Anton Čechov

    32. Meglio non dire:

    “Concepisco il racconto breve come un’ellissi del suo stesso sviluppo potenziale: una riduzione di se stesso. La narrazione parte da ciò che viene detto e continua con ciò che viene taciuto, che sono le vere decisioni prese dallo scrittore di racconti”.

    Andrés Neuman

    33. Inizia e finisci col botto: 

    “In un racconto ben riuscito, le prime tre righe hanno quasi la stessa importanza delle ultime tre.”

    Horacio Quiroga

    34. Bada all’essenza: 

    “Al contrario del romanzo, il racconto può essere, a tutti gli effetti, essenziale.”

    Jorge Luis Borges 

    35. Non avere fretta: 

    “Non che il racconto debba essere lungo, ma sappi che impiegherai molto tempo a renderlo breve.”

    Henry David Thoreau

    36. Taglia senza pietà: 

    “Secondo la mia esperienza, una volta che il racconto è stato scritto bisogna eliminare l’inizio e la fine. È lì che noi scrittori mentiamo più spudoratamente.”

    Anton Čechov 

    37. Riscrivi: 

    “Ho sempre avuto la pazienza di riscrivere (…) Può darsi che io corregga perché così facendo mi avvicino pian piano al cuore dell’argomento del racconto. Sento di dover continuamente tentare di scoprirlo. È un processo, non una posizione stabile.”

    Raymond Carver 

    38. Insisti: 

    “Scrivi un racconto a settimana. È umanamente impossibile scrivere 52 brutti racconti di fila.”

    Ray Bradbury

    39. Comincia dalla fine / 2:

    “I racconti cominciano dopo che il dramma è tramontato. Per lo più non si occupano della crisi di un matrimonio, cominciano dopo che il matrimonio è andato in pezzi. E qualche volta questo risulta più interessante, più intrigante e più carico di tensione, perché consente di saltare a piè pari il dramma e di addentrarsi nelle sue conseguenze.”

    Claire Keegan

    40. Fai i compiti: 

    “Leggi Borges.”

    Roberto Bolaño 

    Redazione Belleville