“Dov’è il mio taccuino… questa voglio annotarmela: che un uomo possa sempre sorridere,
sorridere,
ed essere il peggiore dei ribaldi.”
Da Oreste a Sons of Anarchy, passando per Amleto, Atwood, Kill Bill, Arya Stark e pure Simba. Come la vendetta è legata alla scrittura e alla memoria.

Dalla tragedia di Edipo all’Ippolito di Euripide, fino alla Fedra di Sarah Kane, senza tralasciare il Nebraska di oggi, dove una donna di 61 anni ha partorito, con gli ovuli di sua figlia, una bambina per il figlio omosessuale. Cosa direbbe la Sfinge? E noi? Cosa scriveremmo noi?

Da Re Lear a Parenti Serpenti, passando per The Father, senza scordare Succession. Cosa succede quando l’amore filiale si scontra con il desiderio di ricchezza e potere.

Baccanti di Euripide, La Tempesta di Shakespeare, Une Tempète di Aimee Césaire e Memorie di un Dittatore di Paolo Zardi. Quali rischi si corrono a sottovalutare la fauna e la flora?

Dall’Otello di Shakespeare alla Desdemona di Savater, con una bella seduta di psicanalisi per il povero Iago e alcuni sani distinguo fra amore e possesso, da Tennessee Williams alle fiabe.

Commento e analisi dei racconti, dei testi drammaturgici o degli incipit dei partecipanti (macro-editing).

Come tenere accese le spie giuste quando ci si rilegge, per evitare di invischiarsi nelle frasi fatte, di impantanarsi nella retorica, di precipitare sulla punteggiatura.