Siamo abituati a considerare l’uso della punteggiatura come qualcosa di definito, che obbedisce a precise regole grammaticali. In letteratura il punto, la virgola, i due punti e gli altri segni d’interpunzione ricoprono diverse funzioni, che possono variare a seconda del contesto e che non sempre si attengono alle regole o al pensiero corrente. Per esempio, è sbagliato credere che la punteggiatura riproduca l’andamento e le pause del parlato. La scrittrice, sceneggiatrice e linguista Francesca Serafini traccia un breve prontuario per un utilizzo consapevole della punteggiatura che, insieme alle parole, è lo strumento più importante a disposizione di chi voglia scrivere pagine vivide, efficaci, coinvolgenti.
Sommario
Il contesto. Punteggiatura vs respirazione. La funzione segmentatrice. Coordinare e subordinare. La funzione espressiva. L’emoticon come segno d’interpunzione. Laboratorio: organizzare la frase. La punteggiatura nei dialoghi. Punto, virgola, punto e virgola. Tabù, regole, infrazioni. L’abuso del punto. Trattini, virgolette & co. Tutto quello che abbiamo.