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Scuola annuale di scrittura

5.500,00 

300 ore di lezione con 17 insegnanti per approfondire le tecniche della narrazione e lavorare a un proprio progetto di scrittura. Dall’idea narrativa allo sviluppo della trama, dalla caratterizzazione alla costruzione di ambienti e dialoghi, dal punto di vista fino alla ricerca di tono e stile, il primo quadrimestre prevede 160 ore di lezioni frontali, esercitazioni mirate e confronto uguali per tutti. Nel secondo quadrimestre ciascun alliev* potrà scegliere di seguire uno o più tra i cinque laboratori proposti: narrativa, sceneggiatura, editoria, giornalismo, podcast. Al termine del corso Belleville organizza un incontro per consentire agli allievi di presentare a case editrici e agenti letterari i progetti individuali sviluppati sotto la guida degli insegnanti.

Disponibile

  • Scuola annuale di scrittura
    Acconto: 550,00 

    Scadenza rataImporto
    4 Novembre 20241.650,00 
    7 Gennaio 20251.650,00 
    4 Marzo 20251.650,00 
COD: course_sas_2025 Categorie: , , Tag:
Regala Borsa di studio
Docenti
Scuola di scrittura Belleville
Data
Novembre 2025
Durata
300 ore / Da novembre 2024 a giugno 2025
Quando
Dal lunedì al venerdì, dalle 14.00 alle 18.00
Modalità
In presenza

10ª edizione / novembre 2024 – giugno 2025

È possibile prenotare il colloquio di ammissione al corso. Contatta il tutor Davide Borgna a info@bellevillelascuola.com

 

La Scuola annuale di scrittura insegna le tecniche della narrazione. Il corso prevede 300 ore di lezione, esercizi e pratica a contatto con gli insegnanti e il tutor. Il programma è dedicato alla narrativa, ma permette di sviluppare anche le competenze necessarie ad avvicinarsi al mondo dell’editoria e dei media.

La prima parte del corso (da novembre a febbraio) prevede 170 ore obbligatorie e uguali per tutti. Nella seconda parte (da febbraio a giugno) gli allievi potranno frequentare la totalità delle lezioni oppure concentrarsi su uno o più fra i cinque laboratori:

– Narrativa, dedicato alla scrittura di un progetto (romanzo, raccolta di racconti, racconto lungo);

– Sceneggiatura, in cui gli allievi potranno lavorare alla scrittura di un soggetto cinematografico;

– Editing, per imparare come si edita un manoscritto, come si scrivono schede di lettura e paratesti, come funziona il mercato dei libri;

– Giornalismo, incentrato sulla stesura di reportage, narrazioni fact-based e sul rapporto fra cronaca e letteratura;

– Podcast, per ideare e scrivere un format per la voce.

 

Pitch finale: alla fine del corso Belleville rilascia un attestato di partecipazione e organizza un incontro per consentire agli allievi di presentare i loro progetti a editori agenzie letterarie.

Modalità di ammissione
L’ammissione avviene a seguito di un colloquio conoscitivo.

Modalità di pagamento
È possibile pagare tramite e-commerce o tramite bonifico: per entrambe le opzioni clicca sul pulsante Aggiungi al carrello e seleziona la modalità che preferisci.

Prestito BNL Arte e Cultura che passione
Grazie ad una collaborazione con BNL BNP Paribas, per finanziare il corso Scuola annuale di scrittura puoi accedere al prestito BNL Arte e Cultura che passione*



* Il prestito è gestito interamente da BNL BNP Paribas. La concessione del finanziamento è subordinata all’approvazione della Banca. Messaggio Pubblicitario con finalità promozionale. Per tutte le informazioni e le condizioni contrattuali ed economiche far riferimento alla documentazione di Trasparenza disponibile sul sito bnl.it e presso le filiali BNL BNP Paribas.

Sede
Le lezioni si terranno nella sede di Belleville, in via Poerio 29 a Milano.

Le iscrizioni chiuderanno al raggiungimento del numero massimo di partecipanti (20).

 

Programma

Da novembre 2024 a febbraio 2025

Narrativa 1: Personaggio – con Laura Pariani e Nicola Fantini | 18 ore

Narrativa 2: Trama – con Giorgio Fontana | 18 ore

Narrativa 3: Racconto – con Gaia Manzini | 10 ore

Narrativa 4: Lingua e stile – con Silvia Ballestra | 10 ore

Laboratorio sul racconto – con Marcello Fois | 14 ore

Scrivere di sé – con Jonathan Bazzi | 10 ore

Giallo, thriller, noir – con Gianni Biondillo | 10 ore

Il fantastico – con Nicoletta Vallorani | 10 ore

Elementi di sceneggiatura – con Aaron Ariotti | 12 ore

Filosofia della scrittura – con Stefano Raimondi | 10 ore

Il comico – con Martino Ferro | 8 ore

Il racconto biografico – con Edgardo Franzosini | 10 ore

Editing – con Edoardo Brugnatelli | 8 ore

Esercizi di scrittura – con Enrico Ernst | 10 ore

Dalla cronaca al racconto – con Matteo Speroni | 8 ore

Scrivere un podcast – con Roberta Lippi | 4 ore

Da febbraio a giugno 2025

Si può frequentare la totalità delle ore oppure scegliere uno o più laboratori:

Narrativa – con Gaia Manzini | 50 ore
Ogni allievo lavorerà a un proprio progetto (romanzo, racconto, raccolta di racconti) partendo dallo sviluppo dell’idea, approfondendo la struttura e lo stile per arrivare alla scrittura di brani che verranno letti e commentati in classe.

Sceneggiatura – con Francesca Serafini | 20 ore
Il laboratorio alternerà l’analisi di film e serie tv a esercitazioni in cui i partecipanti potranno cimentarsi nella stesura di un soggetto, di una scaletta e di singole scene.

Editing – con Edoardo Brugnatelli | 20 ore
La classe apprenderà le tecniche dell’editing esercitandosi su racconti o brani di romanzo. In parallelo sono previsti incontri con professionisti della filiera editoriale che racconteranno come funziona il loro mestiere.

Giornalismo – con Matteo Speroni | 20 ore
Il laboratorio è incentrato sulla stesura di articoli, interviste e reportage, sull’analisi dei meccanismi della comunicazione e sul rapporto tra cronaca e letteratura.

Podcast – con Roberta Lippi | 20 ore
I partecipanti impareranno come si progetta e si realizza un podcast, soffermandosi in particolare sulla fase di ideazione e su cosa significa scrivere per la voce.

Giorgio Fontana

È nato nel 1981, vive e lavora a Milano. Con Sellerio ha pubblicato i romanzi Per legge superiore (2011), Morte di un uomo felice (premio Campiello 2014), Un solo paradiso (2016), Prima di noi (2020) e l'ultimo libro, il saggio Kafka. Un mondo di verità  (2024). Per Mondadori è uscito Buoni propositi per l’anno nuovo (2007), per Marsilio Novalis (2008). Ha pubblicato il reportage narrativo Babele 56 (Terre di Mezzo 2008) e il saggio La velocità del buio (Zona 2011).


Gaia Manzini

È autrice di Nudo di famiglia (2009, finalista Premio Chiara) e La scomparsa di Lauren Armstrong (2011, selezione Premio Strega), entrambi editi da Fandango; del Diario di una mamma in pappa (Laterza 2014) e Ultima la luce (Mondadori 2017). Pubblica Tutte le parole del mondo, in Cronache della Polvere, di Zoya Barontini, nome scelto dal collettivo di autori per il progetto, un mosaic novel, curato da Jadel Andreetto (Bompiani 2019). Successivamente escono per Bompiani Nessuna parola dice di noi (2021) e La via delle sorelle (2023). È tra gli autori del soggetto di Mia madre, ultimo film di Nanni Moretti (2015) e collabora con Il Foglio, Robinson, Donna Moderna, L’Espresso.

Laura Pariani

Si è dedicata dagli anni ’70 alla pittura e al fumetto; poi, a partire dal 1993, alla narrativa. All’attivo ha 34 romanzi, tra cui La spada e la luna (Sellerio 1995; premio Elsa Morante), Quando Dio ballava il tango (Rizzoli 2002; premio Alassio), Milano è una selva oscura (Einaudi 2010; premio Selezione Campiello), Il piatto dell’angelo (Giunti 2013; Premio Carlo Levi). Tra gli ultimi libri: Questo viaggio chiamavamo amore (Einaudi 2015; Premio Bergamo), Per me si va nella grotta oscura (Didattica attiva 2016), “Domani è un altro giorno” disse Rossella O’Hara (Einaudi 2017), Caddi e rimase la mia carne sola (Effigie 2017), Di ferro e d’acciaio (NNE 2018; Premio Mondello), Il gioco di Santa Oca (La nave di Teseo 2019), Arrivederci, signor Čajkovskij (Sellerio 2019), Apriti, mare! (La nave di Teseo 2021) e Selvaggia e aspra e forte  (La nave di Teseo 2023). Con Nicola Fantini nel 2018 ha firmato La macchina tigre (Pelledoca) e Il lago dove nacque Zarathustra (Interlinea). Una ventina delle sue opere teatrali sono state rappresentate in Italia e all’estero. Ha partecipato alla sceneggiatura del film Così ridevano (Leone d’oro 1998).

Marcello Fois

Scrittore nuorese con moglie e due figli, in Einaudi dal 1998, ha scritto molto, a sentire alcuni persino troppo, anche per cinema, televisione, teatro, radio, ma è sempre convinto di non aver scritto abbastanza. Ha ricevuto molti premi ed è tradotto in sedici lingue.  Tra i suoi ultimi romanzi ricordiamo Del dirsi addio (Einaudi 2018), Pietro e Paolo (Einaudi 2020) e L'invenzione degli italiani. Dove ci porta il cuore  (Einaudi 2021).

Silvia Ballestra

Nata nel 1969 a Porto San Giorgio, nelle Marche, è autrice di vari romanzi, raccolte di racconti e saggi.
Ha pubblicato il suo primo racconto all'interno dell'antologia Papergang - Under 25, un progetto di Pier Vittorio Tondelli per dare voce ai giovani narratori emergenti. Il suo primo romanzo, Compleanno dell’iguana, è uscito nel 1991 in contemporanea per Transeuropa e Mondadori; è seguito poi La guerra degli Antò (Transeuropa e Mondadori, 1992), da cui è stato tratto il film omonimo (regia di Riccardo Milani, 1999). Dopo la raccolta di racconti comici Gli orsi (Feltrinelli, 1994), ha pubblicato La giovinezza della signorina N.N. (Baldini & Castoldi, 1998), Nina (Rizzoli, 2001) vincitore del premio Tarquinia Cardarelli, Il compagno di mezzanotte (Rizzoli, 2002), Tutto su mia nonna (Einaudi, 2005) e La Seconda Dora (Rizzoli, 2006) e il pamphlet Contro le donne nei secoli dei secoli (Il Saggiatore, 2006).Tra le pubblicazioni più recenti si segnalano: Piove sul nostro amore. Una storia di donne, medici, aborti, predicatori e apprendisti stregoni (Feltrinelli, 2008), Le colline di fronte. Un viaggio intorno alla vita di Tullio Pericoli (Rizzoli, 2011), Amiche mie (Mondadori, 2014), Vicini alla terra (Giunti, 2017) e La nuova stagione (Bompiani 2019) candidato al premio Strega. Ha curato diverse traduzioni dal francese e dall'inglese e ha collaborato con varie riviste e quotidiani, tra cui l’Unità.

Jonathan Bazzi

Nato nel 1985, è cresciuto alla periferia sud di Milano. Laureato in Filosofia, nel 2019 ha esordito con Febbre (Fandango), vincitore di numerosi premi, tra cui il Bagutta Opera Prima, e finalista al Premio Strega 2020. Nel 2022 ha pubblicato Corpi minori (Mondadori). Autore di racconti inclusi in diverse antologie, collabora con quotidiani e riviste, come il Corriere della sera, Domani e U di Repubblica. I suoi romanzi sono tradotti negli Stati Uniti, in Australia, UK, Spagna, Grecia, Albania.

Foto di Claudio Sforza

Francesca Serafini

È nata e vive a Roma. Linguista e sceneggiatrice, ha pubblicato, tra l’altro, Di calcio non si parla (Bompiani 2014), Questo è il punto. Istruzioni per l’uso della punteggiatura (Laterza 2012 e Biblioteca della Lingua Italiana del Corriere della Sera 2017) e con Dori Ghezzi e Giordano Meacci Lui, io, noi (Einaudi 2018). Con Claudio Caligari e Giordano Meacci ha scritto il film Non essere cattivo (2015) e con Giordano Meacci Principe libero (2018) sulla vita di Fabrizio De André. Tre madri (La Nave di Teseo 2021) è il suo primo romanzo.

Gianni Biondillo

Nato a Milano nel 1966, è architetto e scrittore. Per Guanda ha pubblicato
la serie dedicata all’ispettore Ferraro: Per cosa si uccide (2004), Con la morte nel cuore
(2005), Per sempre giovane (2005), Il giovane sbirro (2007), I materiali del killer (2011, premio Scerbanenco e Prix Violeta Negra), Cronaca di un suicidio (2013), Nelle mani di
Dio (2014), L’incanto delle sirene (2015), Il sapore del sangue (2018), I cani del barrio (2022). Sempre per Guanda sono usciti Per sempre giovane (2006), Metropoli per principianti (2008), Nel nome del padre (2009), Strane storie(2012), Il mio amico Asdrubale (2013), L’Africa non esiste (2014), Come sugli alberi lefoglie (2016, premio Bergamo), Pit, il bambino senza qualità (2017) e Quello che noi non siamo (2023). Scrive per il cinema e la televisione e collabora con diversi quotidiani e riviste nazionali.

Nicoletta Vallorani

Insegna Letteratura inglese all’Università degli Studi di Milano. Ha scritto romanzi e racconti di fantascienza, noir e libri per bambini, facendo il suo esordio con il romanzo cyberpunk del 1993 Il cuore finto di DR (Mondadori), vincitore del Premio Urania. Alcuni dei suoi romanzi e racconti sono tradotti in Francia da Gallimard e nel Regno Unito da Troubadour Publishing. In ambito saggistico, ha curato la raccolta di saggi Dissolvenze. Corpi e culture nella contemporaneità (Il Saggiatore 2009). Ha inoltre curato e tradotto testi di Jack Kerouac, Derek Jarman, Iain Sinclair, Will Self. I suoi ultimi libri sono Avrai i miei occhi (2020, selezione Premio Campiello) e Noi siamo campo di battaglia (2022), entrambi pubblicati da Zona 42.

Edoardo Brugnatelli

(Milano 1956) È laureato in Filosofia all’Università di Pavia. Lavora in Mondadori da quasi trent’anni, prima come redattore, poi come editor e direttore editoriale. Attualmente si occupa di narrativa straniera. Ha creato la collana Strade Blu, che ha diretto per oltre tredici anni e dove ha pubblicato autori italiani e stranieri di narrativa e di non fiction: da Dave Eggers a Neil Gaiman, da Valerio Evangelisti a Roberto Saviano. Con altri amici del mondo dell’editoria milanese ha recentemente fondato un’associazione di volontari – il Centro Formazione Supereroi – di cui è anche presidente, dove si organizzano laboratori ed eventi per stimolare la creatività e la scrittura tra i ragazzi delle scuole medie e superiori.

Roberta Lippi

È nata a Milano e si è laureata al Dams di Bologna in Psicologia dell’Arte.
Autrice, giornalista, podcaster e docente multimediale, è stata a capo dei dipartimenti di editorial development di case di produzione televisiva e responsabile dello sviluppo dei contenuti originali di Dude Originals e FeST – Il Festival delle Serie Tv. Ha lavorato come autrice in programmi storici di MTV Italia, ha seguito la nascita del sito di Vogue Italia, di cui è stata caporedattore per poi diventare responsabile della Video Factory di Condé Nast Italia. Tra i suoi libri The Magazine (Sperling & Kupfer 2021).
Ha realizzato per storielibere.fm i podcast "Soli", primo podcast italiano di cui è stata realizzata una versione internazionale, "Love Bombing", podcast sulla manipolazione nell’era contemporanea, "Dragon Lady – L’ultima testimone" e "Baby Gang - Il lato oscuro dell'adolescenza", ha seguito la supervisione editoriale di "Arnesi" (Audible Originals).
Tra i suoi podcast anche "Respiro - Storie di orfani di femminicidio" e "Non farmi male" realizzati per Terre des Hommes.

Nicola Fantini

È traduttore dall’inglese di romanzi di fantascienza. In narrativa esordisce negli anni ‘80 con racconti fantasy; nel 1994 vince con un racconto il Premio Alien e l’anno seguente pubblica La variabile Berkeley (Editrice Nord, Premio Cosmo). Seguono i reportage A due voci.  Diario argentino (2004, con Antonio Dal Masetto) e Argentina fuori dell'ordinario (con Naomi Klein, Antonio Moresco, Laura Pariani; Fandango 2007). Con Laura Pariani ha scritto: Nostra Signora degli scorpioni (Sellerio 2014, Premio Onor d’Agobbio), Che Guevara aveva un gallo (Sellerio 2016), La macchina tigre (Pelledoca 2018) e Il lago dove nacque Zarathustra (Interlinea 2018). Il genere gotico è una delle sue passioni: La setta delle catacombe (Barbera 2008) e Fuggito è il giorno (edizioni fuoridalcoro, Mendrisio 2018). Il suo ultimo libro è Arrivederci signor Cajkovskij (Sellerio 2019). È tradotto in francese e spagnolo.

Enrico Ernst

È nato nel 1970 a Milano. Laureato in Filosofia, ha scritto due pièce teatrali per Quelli di Grock e Atir, sessanta micro-racconti di argomento mitologico ("Mythos", DeA), sei romanzi per ragazzi della serie Aspiranti Dei(DeA), due libri di narrativa scolastica, Il canto delle Muse e Ragazze e ragazzi nella storia (Bruno Mondadori), nel 2018 ha pubblicato il romanzo Iole Sofia e il mistero delle maschere (La vita felice) e il racconto Le 1500 regine(Fingerpicking.net 2022). Da vent'anni insegna scrittura nelle scuole, nelle biblioteche, nei centri culturali, a Milano e dintorni.

Edgardo Franzosini

Edgardo Franzosini è nato in provincia di Lecco. Vive a Milano. È scrittore e traduttore. Ha pubblicato Raymond Isidore e la sua cattedrale (Adelphi 1995, Premio l’Inedito e Premio Procida-Elsa Morante), Bela Lugosi. Biografia di una metamorfosi (Adelphi 1998, Premio Filmcritica), Sotto il nome del Cardinale (Adelphi 2013), Sul Monte Verità (Il Saggiatore 2014), Questa vita tuttavia mi pesa molto (Adelphi 2015, Premio Comisso e Premio Dessì), Il mangiatore di carta (SugarCo 1989, Sellerio 2017), Rimbaud e la vedova (Skira 2018). I suoi libri sono stati tradotti in Francia, Spagna, Germania e Stati Uniti. Collabora con la Repubblica.

Aaron Ariotti

Nasce a Torino nel 1975; frequenta il Liceo Scientifico, ma viene attratto solo dalle materie che scientifiche non sono; nel 1994 si immatricola a Lettere Moderne e in poco tempo perde l’unica abitudine che non vuole perdere: quella di scrivere. Nel settembre del 1995, parallelamente all’Università, s’iscrive alla Scuola Holden di Torino, dove ha l’opportunità di frequentare corsi e seminari di Sceneggiatura Cinematografica e Televisiva. Nel 1997 si trasferisce a Roma dove frequenta il Corso di Formazione e Riqualificazione per Sceneggiatori Televisivi organizzato dalla RAI e, tre anni più tardi, la Scuola Fiction Mediatrade. Si mette a scrivere stabilmente per la televisione sia per l’Italia (UgoDon Luca IIGrandi domaniCentovetrineSottocasaI CesaroniIl tredicesimo apostoloDenaro Rosso Sangue), sia per l’estero (Etrangers, soggetto di serie scritto insieme a Stefano Accorsi per la sua casa di produzione Stephen Greep). Come docente collabora, oltre che con Belleville, con la Scuola Holden di Torino e con l’Università La Sapienza di Roma. È socio fondatore di Writers Guild Italia.

Martino Ferro

È nato a Firenze nel 1974. Laureato in drammaturgia teatrale al DAMS di Bologna con il prof. Claudio Meldolesi, ha frequentato il corso Script/Rai per sceneggiatori presso la RAI di Roma. Ha pubblicato per Einaudi Il primo che sorride, (2006, Premio Calvino) e La ventunesima donna (2010). Per Giunti ha pubblicato due romanzi per ragazzi, Il Lago dei quattro vulcani (2012) e Il cuore di pietra (2013). È stato autore delle serie e dei film I Soliti Idioti (2009-2012) e del film La solita commedia (2015), di cui ha firmato anche la regia.

Stefano Raimondi

(Milano, 1964) Poeta e critico letterario, è laureato in Filosofia (Università degli Studi di Milano). Sue poesie sono apparse in Almanacco dello Specchio (Mondadori 2006) e su Nuovi Argomenti (2000; 2004). Ha pubblicato Invernale (Lietocolle 1999); Una lettura d’anni, in Poesia Contemporanea. Settimo quaderno italiano (Marcos y Marcos 2001); La città dell’orto (Casagrande 2002, Premio Sertoli Salis 2002); Il mare dietro l’autostrada (Lietocolle 2005); Interni con finestre (La Vita Felice 2009); Per restare fedeli (Transeuropa 2013, Premio Marazza 2013); Soltanto vive. 59 Monologhi (Mimesis 2016, Premio Nazionale Franco Enriquez 2017); Il cane di Giacometti (Marcos y Marcos 2017, Premio Città di Trento 2018 e Premio “Il Ceppo – Pistoia” 2018), Il sogno di Giuseppe (Amos 2019, Finalista Premio Città di Como 2019 e Città di Fiumicino 2019). È inoltre autore di saggi come La ‘Frontiera’ di Vittorio Sereni. Una vicenda poetica (1935-1941) (Unicopli 2000), Il male del reticolato. Lo sguardo estremo nella poesia di Vittorio Sereni e René Char (CUEM 2007), Portatori di silenzio (Mimesis 2012), e curatore dei seguenti volumi: Poesia @ Luoghi Esposizioni Connessioni (CUEM 2002) e, con Gabriele Scaramuzza, La parola in udienza. Paul Celan e George Steiner (CUEM 2008). È tra i fondatori della rivista di filosofia Materiali di estetica e fondatore e membro del Comitato scientifico “L’ABB – Luoghi abbandonati, luoghi ritrovati. Laboratorio Permanente sui territori e le comunità” dell’Università degli Studi di Milano. Tiene corsi di scrittura poetica e filosofia della scrittura in diverse università, associazioni culturali e strutture scolastiche. Curatore del ciclo d’incontri “Parole Urbane”, svolge inoltre attività di editor e attività di docenza presso la Libera Università dell’Autobiografia e la Scuola Belleville. È tra i fondatori dell’Accademia del Silenzio e membro del consiglio scientifico del Centro Studi e Ricerche sulle Letterature Autobiografiche della LUA di Anghiari.

Matteo Speroni

Nato a Milano il 14 novembre 1965, laureato in Filosofia, giornalista del Corriere della Sera (lavora nelle pagine di cultura e spettacolo della cronaca milanese) e scrittore, comincia la carriera giornalistica alla fine degli anni ‘80, occupandosi di inchieste di cronaca nera (mafia, droga, immigrazione) per il mensile Società Civile, diretto da Nando Dalla Chiesa. Ha esperienze come attore (teatro, cinema, televisione) e come conduttore musicale in radio. Nel 2010 pubblica il romanzo I diavoli di via Padova (Cooper), che raccoglie ed elabora storie della zona di via Padova a Milano, il quartiere più multietnico della città. Nel 2011 esce Brigate Nonni (Cooper), romanzo ambientato in Italia, in un presente-futuro immaginario, nel quale centinaia di migliaia di anziani si trovano senza pensione e decidono di fare la rivoluzione. Nel marzo del 2014 esce Il ragazzo di via Padova. Vita avventurosa di Jess il bandito (Milieu Edizioni), scritto con Arnaldo Gesmundo, uno dei protagonisti della storica rapina di via Osoppo a Milano. A giugno 2014 il gruppo Massimo Ferrero Cinemas acquisisce i diritti de Il ragazzo di via Padova per la trasposizione cinematografica. Nel novembre del 2014 esce una nuova edizione, per Milieu, del romanzo I diavoli di via Padova. A dicembre 2014 va in scena al Teatro Verdi di Milano lo spettacolo Diavoli dannati, tratto da I diavoli di via Padova, diretto dal regista marchigiano Antonio Lovascio, con le musiche originali del cantautore, musicista e compositore Folco Orselli. Matteo Speroni è anche autore di diversi spettacoli in forma di reading, realizzati con Folco Orselli. Per Fratelli Frilli Editori ha pubblicato Milano rapisce. Un’indagine del commissario Egidio Luponi  (2019) e Milano sotto tiro. La nuova indagine di Egidio Luponi (2021).

Docenti

Note

  • Le iscrizioni si chiudono alle ore 14.00 del giorno di inizio del corso, salvo esaurimento posti.
  • Gli ex allievi di Belleville e gli insegnanti di ogni ordine e grado hanno diritto a uno sconto del 10% sul costo dei corsi; lo sconto non si applica in caso di promozioni Early Bird. Per informazioni scrivere a amministrazione@bellevillelascuola.com.
  • Il coordinamento della Scuola annuale di scrittura è affidato a Davide Borgna. Per prenotare un colloquio conoscitivo scrivi a info@bellevillelascuola.com.

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